
Italtrans Racing Team pronta a continuare l’avventura e concludere la Dakar 2025
Con il giro di boa del programma ufficiale, la Dakar 2025 è entrata nel vivo della sfida. Un’avventura epica, unica, difficile ma soprattutto emozionante, che sta mettendo a dura prova tutti i partecipanti con una navigazione impegnativa e un terreno ostile: due caratteristiche chiave che incarnano la vera essenza del Rally Raid, con rocce, dune e percorsi senza pietà.
I numeri ad oggi: 1 prologo, 5 stage, 7 giornate di gara e 1 giornata di riposo in cui Italtrans Racing Team sta finalmente ricaricando le batterie. Una settimana difficile, culminata ieri con lo stage 5, il più duro sino ad oggi affrontato dalla formazione capitanata da Claudio Bellina. Partiti nelle prime ore del mattino da Alula con direzione Hail e con davanti 428 km di percorso, purtroppo dopo pochi chilometri, mentre Danilo Petrucci alla guida, il truck nr. 608 si è ribaltato appoggiandosi sul lato destro.
La squadra è prontamente intervenuta cambiando lo penumatico anteriore e posteriore destro, riparando i tubi della bassa pressione del gasolio e dell’aria del veicolo. I danni non hanno consentito la ripresa della gara, ma il truck è comunque ripartito su asfalto, arrivando al bivacco di destinazione. Una giornata che incide purtroppo sulla performance di Italtrans Racing Team, che ha avuto però l’autorizzazione da parte della FIA a ripartire domani e continuare la Dakar in quanto non ci sono danni particolari alla cellula di protezione del truck.
La squadra domani riprenderà quindi l’avventura e ripartirà con una “forfettaria”, ovvero una penalità fissa assegnata quando non viene percorso almeno il 50% delle prove speciali definite per la tappa: avendo fatto solo 2,5 km su 428 km, ieri il truck ha concluso con il tempo massimo più la penalità.
Italtrans Racing Team non si ferma e il sogno Dakar continua!
Danilo Petrucci
“Ieri è stata una giornata davvero dura. 2 km dopo la partenza ho preso una buca e il camion si è puntato davanti. Andavamo piano, circa 50 km/h, ma senza rendermene conto è andato su un lato. Non siamo riusciti a concludere la tappa, ma siamo comunque arrivati al bivacco. Sono mortificato, è un errore che non dovevo fare, mi spiace davvero molto”.
Marco Arnoletti
“Una settimana dai risvolti positivi nonostante l’incidente di ieri. Il clima in abitacolo è ottimo: Claudio è un pilota e una persona straordinaria e con Danilo c’è stato da subito un ottimo affiatamento. Si è reso disponibile sia come meccanico che come pilota con la sua esperienza: per me è un privilegio condividere il truck con lui. La Dakar è una gara davvero molto complessa e un errore ci può stare: per lui è la prima volta e nei punti in cui ha guidato ha sempre avuto la velocità dei primi”.
Claudio Bellina
“Eccoci a metà di questa mia 17° Dakar. C’è grande feeling con Danilo e Marco e stiamo vivendo una bella avventura. Peccato per l’incidente, ma può capitare: la Dakar è una gara estrema. Guardiamo avanti con l’obiettivo di concludere e arrivare alla fine. Sarà importate anche continuare a supportare Martin con l’assistenza veloce e aiutarlo a vincere la sua seconda Dakar”.
|
Links
www.dakar.com